DIGEST-SEA-T ✅ OBIETTIVO FEGATO e non solo…
👉🏻 Il fegato è un organo polifunzionale fondamentale per la bovina da latte e presiede moltissime funzioni vitali:
🔹Detossificazione dalle micotossine, endotossine, alcool…
🔹Produzione di energia: gluconeogenesi, glicogenosintesi, ossidazione NEFA..
🔹Metabolismo e produzione di proteine essenziali
🔹Metabolismo dei lipidi
🔹Conversione dell’ammoniaca in urea
🔹Deposito di vitamine, glucosio e oligoelementi
🔹Produzione di fattori della coagulazione
🔹Produzione biliare
Appare quindi chiaro come una sua compromissione incida fortemente sullo stato di salute dell’animale e sulle sue performance.
Infatti un fegato che funziona male, non solo smette di adempiere a tutte le sue funzioni, ma predispone ad altre malattie metaboliche quali chetosi, acidosi ed altre problematiche tipiche della fase di transizione.
Quello che si genera è un circolo vizioso, in cui il rischio di una dismetabolia aumenta all’aumentare delle altre: intervenire su una è il primo passo per prevenire tutte le altre!
Durante l’ultima fase di gravidanza (close-up) uno dei problemi a cui l’allevatore deve far fronte è la steatosi e lipidosi epatica.
L’obiettivo deve essere evitare che la bovina arrivi in questa fase grassa per ridurre il rischio di altre problematiche.
🔴 Come si arriva a questo punto?
Nelle bovine da latte durante le ultime fasi della gravidanza ed all’inizio della lattazione si verifica quello che comunemente viene definito bilancio energetico negativo: ovvero a causa di una riduzione dell’ingestione di sostanza secca viene assunta meno energia di quella richiesta.
L’aumento del fabbisogno di glucosio ed un calo delle sue concentrazioni nel sangue, fa si che che l’animale ricorra e alle riserve di grasso corporeo e le mobilizzi liberando una grossa quantità di acidi grassi (NEFA) nel sangue.
Questi acidi grassi per poter essere utilizzati devono essere captati dal fegato dove verranno metabolizzati in parte in corpi chetonici e in parte in trigliceridi, aumentando cosi il rischio di chetosi e lipidosi epatica, in quanto il fegato dei ruminanti non è in grado eliminare in maniera efficace la quota di trigliceridi in eccesso
Aumento del fabbisogno energetico riduzione dell’ingestione bilancio energetico negativo mobilizzazione degli acidi grassi chetosi steatosi epatica
✅ La soluzione è DIGEST SEA T.
Digest sea T è un rimedio in boli utile a favorire il buon funzionamento del fegato e a ridurre il rischio di malattie metaboliche.
Al suo interno l’associazione dei Polisaccaridi solfatati MSP®️LIPIDS uniti a sorbitolo, colina, metionina, vitamine del gruppo B ed estratti vegetali (boldo, carciofo, cardo mariano) permettono di:
-Prevenire la lipidosi riducendo le concentrazioni di NEFA e la loro eccessiva mobilizzazione nel sangue
-Prevenire la chetosi, perché abbassa i livelli di corpi chetonici nella fase post parto
Ridurre le perdite energetiche e migliorare il bilancio elettrolitico e l’ingestione di sostanza secca
-Migliorare la produzione e la qualità del latte
-Ridurre lo stress ossifativo e le patologie podali post partum
Come agisce DIGEST SEA T?
Grazie all’azione anti – iperlipidemica dei polisaccaridi solfatati (MSP®️LIPIDS):
Incrementa il metabolismo dei lipidi (azione lipotropa epatica e renale)
Migliora le secrezioni enzimatiche biliari (azione coleretica)
Migliora le secrezioni salivari (tampone ruminale)
Migliora la filtrazione e l’escrezione renale (attività diuretica)
Riduzione dello stress ossidativo
Quando e come somministralo?
BOVINE ALLA MESSA IN ASCIUTTA CON BCS >3.5 : 2 boli 10-15 gg prima del parto
BOVINA ALLA MESSA IN ASCIUTTA CON BCS >4 : 1 bolo alla messa in asciutta e 2 boli 10-15 gg prima del parto
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