Il controllo delle mosche
IL CONTROLLO DELLE MOSCHE, l’importanza di un programma specifico!
La presenza di mosche nei moderni allevamenti è inevitabile e rappresenta un fattore di rischio igienico/sanitario a cui è necessario far fronte. Pertanto se sei un allevatore è importante che tu abbia ben organizzato un programma di controllo che preveda l’associazione di un trattamento preventivo anti larvale a trattamenti mirati a base di insetticidi per la disinfestazione.
Perché è importante occuparsi delle mosche?
La presenza di mosche in azienda può comportare:
– Un peggioramento delle condizioni di benessere degli animali e delle condizioni igieniche in cui si producono carne e latte
– Problemi di immagine, infatti sempre di più gli allevamenti sono all’interno di contesti come fattorie didattiche, agriturismi e ambienti abitativi.
– Problemi di Biosicurezza con un aumento del rischio di contagio diretto e un aumento del rischio di introdurre nuove malattie in allevamento.
È stato dimostrato che le aziende che applicano un programma di controllo delle mosche hanno una minor incidenza di mastiti ad esempio. Ciò che rende difficile la gestione di questi insetti è il fatto che l’80% si trovino sempre nello stato larvale, ciò implica che la maggiorparte del “problema” non sia mai visibile, le larve infatti si insinuano sotto alle cuccette, sotto alla paglia e agli escrementi.
Quindi come si deve procedere?
Per ottenere il massimo del risultato e per non ritrovarsi gli ambienti infestati dalle mosche ai primi caldi estivi, il primo intervento deve essere fatto nel periodo primaverile e deve prevedere l’utilizzo di un prodotto ANTI LARVALE, con cui si blocca e si previene lo sviluppo delle larve in mosche. Con temperature al di sotto dei 15° le larve non crescono e questo spiega il motivo per cui è bene iniziare il trattamento quando le giornate iniziano a farsi più miti (ad esempio potrebbe essere verso Marzo e Aprile). Dopodichè durante i mesi più caldi, si potrà ricorrere anche all’utilizzo di un MOSCHICIDA per una disinfestazione estemporanea di tutti gli ambienti, qualora fosse necessario.
Quali devono essere le caratteristiche di un buon insetticida?
Normalmente deve avere un’azione:
– ABBATTENTE: grazie a questo effetto viene velocemente intossicato l’insetto, eliminandolo prima che abbia il tempo di allontanarsi dalla zona trattata.
– RESIDUALE: un insetticida si definisce tale quando le molecole di cui è composto restano attive per un certo periodo e questo permette un’efficacia duratura nel tempo
– ATTRATTIVA: normalmente all’interno troviamo sostanze, spesso feromoni, che stimolano le mosche ad aggregarsi sul prodotto
Una volta scelta la soluzione che fa al caso vostro, è importante conoscere e stabilire dove si trovano i punti di maggior sviluppo delle mosche per poter mirare il trattamento dove maggiormente necessario. Il successo nella lotta alle mosche dipenderà dalle vostre scelte, l’utilizzo di un programma completo fatto al momento giusto e nel posto giusto risulterà vincente!
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